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La nostra storia...

In un angolo remoto del mondo, due mari, il Mare di Smeraldo e il Mare di Zaffiro, non si mescolavano mai, pur essendo vicini. Il primo era calmo e sereno, mentre il secondo era tempestoso e impetuoso. Il Mare di Zaffiro, con il suo carattere vivace, non riusciva a comprendere la tranquillità del Mare di Smeraldo, e quest'ultimo temeva l'intensità del primo. Durante una violenta tempesta, però, le acque dei due mari si incontrarono, mescolandosi e creando una nuova sfumatura mai vista prima. In quel momento, i mari si resero conto di come, pur mantenendo le loro identità, si completassero a vicenda: il Mare di Smeraldo capì di aver bisogno dell'energia del Mare di Zaffiro, mentre quest'ultimo riconobbe l'importanza della serenità del primo per trovare equilibrio.

Loro sono un po' così decisamente diversi. Lei è di Napoli e lui di Salerno, lei chiacchierona lui silenzioso, lei istintiva lui razionale, lei caotica lui meticoloso, lei creativa lui analitico eppure sono qui a fare questo passo.

Tutta la loro storia per il momento è racchiusa in una sola frase: "quanto il mare azzurro". Pensa ad una domanda e la risposta è sempre quanto il mare azzurro. Quanto ti voglio bene? Quanto il mare azzurro. Quanto ti amo? Quanto il mare azzurro. Quanto il mare azzurro è una frase che ripeteva sempre la Nonna di Francesco e che secondo loro è la semplicità della vita stessa, o per amore o per nulla, o con eccesso o nulla, o con tutto il cuore o niente, è una esagerazione, è tanto, è troppo quasi infinito, ed è così che si augurano di vivere sempre.